Il Soju

Storia del Soju

La storia del Soju affonda le sue radici nella Corea antica, dove la bevanda era conosciuta come "arangju" e veniva prodotta utilizzando riso fermentato. Nel corso dei secoli, la sua produzione si è evoluta, includendo nuovi ingredienti come il grano e l'orzo. Durante la dinastia Goryeo (918-1392), il Soju iniziò a essere considerato una bevanda di lusso, riservata alle classi nobili e reali. Nel periodo Joseon (1392-1897), il Soju divenne più accessibile alla popolazione generale, ed è qui che iniziò a guadagnare una posizione di rilievo nella cultura coreana. Durante il dominio coloniale giapponese (1910-1945), la produzione di Soju subì alcune restrizioni, ma una volta raggiunta l'indipendenza, nel dopoguerra, il Soju riprese il suo ruolo di bevanda nazionale e divenne parte integrante delle celebrazioni e delle tradizioni coreane. Oggi, il Soju continua a essere una bevanda amata e iconica in Corea del Sud, con una storia ricca e affascinante.

Produzione del Soju

La produzione del Soju è un processo artigianale che richiede competenze e tradizioni tramandate di generazione in generazione. La prima fase coinvolge la creazione del "moromi" attraverso la fermentazione di ingredienti come il riso o il grano. Durante questo processo, i batteri trasformano gli amidi presenti nei cereali in zuccheri fermentabili, che vengono poi trasformati in alcol etilico. Dopo la fermentazione, il moromi viene sottoposto a distillazione, utilizzando alambicchi tradizionali o moderni. Durante la distillazione, vengono eliminati le impurità e i componenti indesiderati, ottenendo così un distillato di alta qualità. Il prodotto finale, noto come Soju, ha generalmente un contenuto alcolico compreso tra il 16% e il 25%, anche se esistono varietà più forti.

Ingredienti e Aromi
del soju

Tradizionalmente, il Soju era prodotto principalmente con riso e grano, ma nel corso del tempo, la sua produzione è stata arricchita con ingredienti diversi. Oggi, il Soju può essere fatto utilizzando una varietà di ingredienti, tra cui patata dolce, tapioca e persino orzo nero. Questa diversità di ingredienti conferisce al Soju una vasta gamma di profili gustativi. Alcune varianti di Soju sono dolci e leggermente fruttate, mentre altre presentano un gusto più secco e neutro. Inoltre, i produttori hanno introdotto lenti aromatizzate, offrendo gusti più esotici, come il mango, il lampone o il kiwi, per soddisfare i gusti diversi dei consumatori. Esiste persino il soju al cioccolato in edizione limitata della marca Papico, famosissmo gelato sudcoreanodegli che esiste sin dagli anni 80.

Marche e Produttori di soju

Il mercato del Soju è estremamente competitivo, con numerose marche e produttori che si contendono la fidelità dei consumatori. Jinro, produttore del famoso Soju Chamisul, è la marca più venduta in Corea del Sud e spesso considerata il volto più noto del Soju. Altre marche popolari includono Chum Churum, Lotte Liquor, e C1 Soju. Ogni produttore si impegna a mantenere elevati standard di qualità e innovazione per distinguersi dalla concorrenza. Il Soju è disponibile in una vasta gamma di opzioni e prezzi, consentendo a tutti di trovare il Soju perfetto per il proprio gusto e budget.

Soju: popolarità e consumo

Il Soju è indiscutibilmente la bevanda alcolica più popolare e amata in Corea del Sud. Questa bevanda versatile è presente in molteplici occasioni, dai banchetti e matrimoni alle cene familiari, alle feste tra amici e nelle hoesik, le cene tra colleghi. Puoi bere il soju anche nelle pojangmacha, le iconiche tende rosse coreane. È considerato il simbolo dell'ospitalità e della condivisione, e spesso viene bevuto in gruppo. Solitamente il più giovane versa il soju al più anziano in segno di rispetto e cortesia. Il Soju è apprezzato per il suo sapore pulito e la sua gradazione alcolica moderata, che lo rende facile da bere e adatto a vari momenti sociali.

Che cos'è il Somaek?

Somaek, dalla fusione delle parole soju 소주 e maekju 맥주, (birra), è un cocktail semplice ma geniale che combina la forza alcolica del soju con la freschezza frizzante della birra. La sua preparazione è semplice: basta versare un bicchierino di soju in un bicchiere di birra e mescolare delicatamente.
Il soju, con il suo gusto deciso e leggermente dolce, incontra la freschezza amarognola della birra, creando un connubio di sapori inaspettatamente armonioso. La gradazione alcolica del soju viene smorzata dalla birra, rendendo il somaek una bevanda piacevole da sorseggiare in compagnia.
Le origini del somaek sono avvolte nel mistero. Si dice che sia nato per caso, come esperimento di alcuni studenti universitari negli anni '90. Altri invece attribuiscono la sua creazione ai proprietari di pojangmacha, sempre pronti a soddisfare i gusti dei loro clienti.

Soju nel mondo

Negli ultimi anni, il Soju ha iniziato a guadagnare una certa notorietà a livello internazionale, grazie alla crescente diffusione della cultura coreana nel mondo. Con l'apertura di ristoranti coreani e bar a tema coreano in diverse città globali, il Soju è diventato accessibile anche ai consumatori internazionali. Il suo carattere unico e le molte varianti di gusto lo rendono attraente per coloro che desiderano scoprire nuove esperienze gastronomiche e immergersi nelle tradizioni coreane.